Il Tribunale di Catanzaro, nel provvedimento del 6 febbraio 2024, ha affermato che la violazione dell’obbligo di predisporre adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili è più grave per una società che non si trovi in stato di crisi e può essere oggetto di denuncia al Tribunale ex art. 2409 c.c.
La denuncia si riferiva a gravi irregolarità compiute dagli amministratori.
Sono gravi irregolarità gestionali tutti quei comportamenti degli amministratori che, nel caso specifico, concretizzino un inesatto o inadeguato adempimento degli obblighi di legge e di statuto ovvero gravi inosservanze (con comportamenti attivi o anche omissivi) di doveri che gli amministratori avrebbero dovuto ottemperare, tali da arrecare (o rischiare di arrecare) pregiudizio alla società.
Gli adeguati assetti societari sono funzionali proprio a evitare che l’impresa scivoli inconsapevolmente verso una situazione di crisi o di perdita della continuità, consentendo all’organo amministrativo di percepire tempestivamente i segnali che preannunciano situazioni di difficoltà e consentendo di assumere le iniziative opportune.
L’assenza di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile rivela una grave irregolarità gestoria anche – anzi, soprattutto – in un’impresa in situazione di equilibrio economico-finanziario.